mercoledì 24 ottobre 2012

Troppa camomilla?


(Piccola parentesi: l'immagine qui sopra è assolutamente fuori dalla realtà.
L'unica volta che mi sono svegliata e ho trovato un uomo già vestito, pronto ad uscire prima di me, era appena tornato da una festa.
"Shono sorbio" e mi ha dato un bacio. Poi è crollato, vestito, sul letto.
Alle tre del pomeriggio, russava ancora.)


E' stato il cartone più insulso della mia infanzia.
Insieme a MaryPoppins poltergeist (che per parlare coi pettirossi pure stile meccano, sarà anche stato bianco ma non di certo zucchero), era una delle pellicole che cercavo di evitare, a differenza di Guerre Stellari (perchè ero innamorata di Han Solo) e Robin Hood (perchè ero innamorata della volpe. E progettavo di disseminare la foresta di Sherwood di tagliole per Lady Marion).

Non mi piaceva la trama.
Non riuscivo ad immedesimarmi nel personaggio, così cretina da pungersi con l'Highlander delle spolette, l'unico fuso rimasto nel regno.

E se nel tempo, molte pellicole per bambini le ho riviste con occhi più consapevoli, e le ho apprezzate, questa proprio non fa breccia nel mio cuore.

Primo.
Il titolo.
"La bella addormentata nel bosco": il bosco è l'unico luogo in cui riesce a tenere gli occhi aperti.

Secondo.
Se fossi stata io, dopo tutto quel dormire, per prima cosa avrei chiesto: "dov'è la colazione?"
Mi sta un po' antipatica una che al risveglio pensa all'amore e non alle Macine.

Terzo.
Un minimo di realismo, per piacere.
Ha dormito per anni, doveva almeno avere le tartarughe fra i denti.
Altrochè bacio.

E poi, scusate.
Che razza di eroe, il principe.
Chi è, in una casa, che si alza prima di tutti per preparare la colazione?
Chi è che, dopo aver lavorato va a ritirare le giacche dalla lavanderia, le carte dal commercialista, il cane dal toelettatore, la spesa dal supermercato?
Chi è che, quando ha un giorno di ferie, lo passa a fare i lavori di casa che durante il resto dell'anno non riesce a fare?

E il principe, per un bacetto, sarebbe un eroe?
Ma per favore.



5 commenti:

  1. Di questa favola vi sono diverse versioni.
    Ti consiglio di leggere quella di Perrault,che è alquanto diversa dalla versione "per bambini"...

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    1. "Domani a pranzo voglio mangiare la piccola Aurora"... conosco! Quando ero piccola, la mia deliziosa sorella si dilettava a "raccontarmi le fiabe della buonanotte",tutte rigorosamente non edulcorate. Credo di non aver dormito dieci anni. Senza sforzarmi troppo, rivedo ancora le illustrazioni di un libro di racconti russi assolutamente terrificanti, dove la madre più pacifica smembrava il figlio per far mangiare la figlia. E comunque, cosa ne dici della versione dei fratelli Grimm di Biancaneve? Brrr!

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  2. esatto.

    ma per favore.

    sei un mito!

    http://nonsidicepiacere.blogspot.it

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    1. Lui ha osato sostenere che un atto così melenso vale molto più che il titolo di "eroe". In effetti, se mi sforzo, posso ricordare episodi occorsi a quattro anni d'età, ma proprio non riesco a ricordare che mi abbia mai baciata mentre dormivo. (Lui, sempre Lui, dice "e cosa ne ho in cambio? tanto dormi). Siiiigh!! ;-)

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  3. (Comunque, anch'io ero innamorata pazza della volpe...)

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