domenica 27 maggio 2012

Il mio giudizio universale

 Tanto arriverà quel giorno. Io sarò sicuramente in bagno, perchè devo avere un karma complicato, ma lo attendo ugualmente con ansia. Quando Nostro Signore uscirà dalla sua cabina di regia, avrà portato la santa biada ai quattro cavalli dell'apocalisse, e mi avrà chiarito che se la targa della mia auto è 666 non potevo certo aspettarmi il Paradiso, poserò con gioia il mio sguardo sulla Sua opera di suddivisione tra buoni e cattivi, e vorrò proprio vedere se tra i buoni ci sono solo le taglie dalla 42 in giù. Secondo me no.

"Egregio Dio, posso?"
"Prego cara"
"Se proprio devo andare , potrei almeno prender le sembianze di Britney Spears versione tutina lattice rosso?"
"Tutto quel che posso fare è procurarti una tuta della tua taglia, e già questo è complicato"

Avendo avuto tristi esperienza fin da piccola, quando alle recite di Natale mi facevano fare il bue, non ritengo opportuno approfittare dell'offerta.
Mi siederò alla Sua destra - in qualche modo, non so, userò il cloroformio - e procederò con la mia personale suddivisione del genere umano.
Da una parte  i morigerati, quelle brave persone che per tutta la vita hanno dosato con oculatezza i loro istinti, non si sono mai mangiate un gelato alle tre di notte davanti al frigo aperto (in inverno) e non hanno mai bevuto piu' di mezzo bicchiere di rosso a pasto. Loro, all'inferno, per antipatia.
Gli insopportabili, quelli che ti dicono "oh, io mangio tutto e proprio non riesco a mettere su un etto, nemmeno se mi sforzo sai?"  li scaravento nel girone degli extralarge, dove un gambo di sedano ha le stesse calorie di una barra di plutonio.
Per quelli perennemente a dieta nonostante la taglia zero, ho già ricevuto una petizione firmata da tutti i vermi del pianeta; io li avrei anche mandati in Paradiso, ma i bruchi mi han detto che non hanno gradito la pochezza di carne rimasta attaccata.
E poi  gli ultimi, gli sfigati che hanno sognato teglie di lasagne, ma se le son concesse solo ai compleanni, coloro i quali in estate, se mangiavano un gelato, saltavano la cena, se mangiavano un formaggio era ricotta, quelli insomma che conscevano tutti i tagli magri delle carni, che non erano mai i loro.
Quelli, in Paradiso, e per loro non ci saranno solo fiumi latte e miele. (Delle 72 vergini se ne infischiano, vogliono cioccolato e  mojito, tanto per cominciare).
E penso proprio che mi incoroneranno loro regina.

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