Fate come le anatre, che da fuori sembrano ferme e sott'acqua pedalano come pazze. (M. Caine)
lunedì 9 luglio 2012
Particelle grammaticali
"Come sei stanca, stasera..."
"Mhhhh" (una cena a base di munch munch deve averlo messo sulla pista giusta)
"Vuoi che ti lavi io piatti?"
Allora.
Chiariamo che, finchè non mi passi la spugna sui denti e non mi risciacqui il detersivo dalle orecchie, non mi lavi i piatti, semplicemente li lavi.
Non è una questione di grammatica, ma di giustizia, perchè a furia di dire "ti" lavo i piatti, finisce che si convincono davvero che è un favore personale.
Personale???
Tesoro,per far diventare "personale" cose che faccio tutti i giorni, come stirar mutande, dovrei passarti il ferro rovente sui maroni, e poi vorrei proprio vedere se ancora avresti fiato per dire "TI lavo i piatti".
Ecchecavolo.
Valori Nutrizionali:
DesperetAusuaif,
La metà nuvolosa del cielo,
Sragionamenti
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